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Rigenera Clinic I Milano

The Origin of Beauty

MAPPATURA DEI NEI

DEFINIZIONE

Nei: cosa sono? Dal latino naevus= marchio, i nei sono la manifestazione di raccolte intracutanee di melanociti. Hanno forma e colore vario, caratteristiche relativamente stabili nel tempo, da cui naevus appunto che richiama la loro natura non transitoria. 

I nei sono parte della pelle ed è proprio quest’ultima a dover essere la protagonista di una cura quotidiana e di controlli medici. Il controllo dei nei è utile e necessario per diagnosticare precocemente il melanoma, una delle forme tumorali più aggressive. 

Il controllo dei nei rientra tra le visite specialistiche della dermatologia. Il medico dopo un’anamnesi, esegue un primo esame clinico a occhio nudo per utilizzare poi un dermatoscopio (piccolo strumento ottico manuale) per distinguere eventuali nei da melanomi. Il dermatoscopio diviene fondamentale in quanto illuminando il neo ed ingrandendolo di 10/20 volte, permette allo specialista di analizzare la sua struttura dermoscopica e rilevare eventuali anomalie.

La mappatura dei nei (dermatoscopia in epiluminescenza digitale) consiste in uno screen di tutta la pelle che esamina, archiviando le immagino in un tempo di 20-30 minuti, tutto il mantello cutaneo del paziente. La telecamera a fibre ottiche acquisisce l’immagine della struttura dei nei eliminandone l’interfaccia dello strato corneo. Le immagini che vengono salvate in digitale consentono sia un’osservazione del neo approfondita, sia un monitoraggio della sua eventuale evoluzione nel tempo.

COSA TRATTA/ BENEFICI

A prescindere dall’età e dal tipo di carnagione, se non sussistono situazioni particolari, un controllo annuale è sufficiente. 

Si consigliano invece controlli di media urgenza ogni volta che insorge un dubbio sui seguenti aspetti di un neo: asimmetria, bordi irregolari, colore molto scuro, dimensioni superiori a 5 mm, evoluzione o cambiamento del neo.

Tra i soggetti più a rischio e che devono prestare maggiore attenzione al controllo dei nei e della pelle ci sono tutti coloro che hanno una carnagione chiara e che nel corso degli anni, fin dall’età infantile e puberale, hanno avuto delle ustioni causate dal sole.

Avere molti nei e lentiggini è un’altra caratteristica delle pelli più soggette allo sviluppo di tumori della cute, tanto quanto chi continuamente è esposto al sole o fa un uso regolare di lampade abbronzanti.

Tra gli aspetti più importanti troviamo infine la familiarità per tumori della cute e quindi una predisposizione genetica del paziente.

L’incidenza del melanoma è massima tra i 40 e i 50 anni, rara nei primi anni di vita, quindi eventuali primi controlli vengono consigliati a partire dall’età puberale. Tuttavia, fanno eccezione i bambini con nei congeniti di grandi dimensioni che andrebbero controllati annualmente.

Bisogna ricordare inoltre che in fase di crescita, il cambiamento di un neo o il suo aumento dimensionale è un processo talvolta normale, specie in età puberale.